Museo Lapidarium, Piazza Grande 8 a, Novigrad – Cittanova
Gordana Majnarić: Šufitpuppen
Apertura: 26 luglio 2019 alle ore 21
La mostra è aperta fino al 13 agosto 2019.

1. L’insieme completo delle mie opere, compresi disegni, dipinti, oggetti e installazioni nello spazio (essendosi queste ultime, viste le circostanze, “ampliate” a giardino, trasformandosi poi nel “cortile delle rovine e delle sculture”) si trova nella Casa delle bambole! E tutto ciò, nonostante il fatto che da mezzo secolo io abito a Vienna, come parte integrante dell’ambiente urbano, senza interrompere il mio work in progress concettuale ed il mio lavoro artistico impegnato sul campo culturale, educativo ed ecologico, avviato negli anni ’80 sulla rotta “Qua e là”, e di fatto conseguente al concetto “Con me stessa e con la valigia come compagna di viaggio”, non dubitando mai nel Viaggio nel tempo (“Vremeplov”) e citando con coerenza me stessa, ovvero, il mio credo: “Io non sto lottando per un futuro migliore. Io sto lottando contro la realtà sbagliata.”

2. Fin dalle sue origini di tipo multifunzionale, la Casa delle bambole è una costruzione a tre piani, dall’ingresso fino all’attico, concepita e funzionante come spazio espositivo e come spazio in cui ha luogo la realizzazione del mio progetto concettuale “Gajana 1980.”, avente l’obiettivo di rivitalizzare il paese istriano di Gaiano. Contemporaneamente, la Casa delle bambole è un Selfstorage per il mio “Panopticon delle bambole” e per migliaia di altri lavori ed esposizioni, presentati in raccolte complete o in maniera frammentata in occasione delle mie mostre concettuali e ambientali che hanno avuto luogo dal 1980 al 2010. Ad accompagnare le mostre è stato anche un archivio privato sotto forma di almanacco suddiviso in cinque parti (di circa 50 chili) con il quale, mediante la ricerca museologica e l’elaborazione del materiale d’archivio, ho documentato la Casa delle bambole con una cronologia delle attività che sono state realizzate.

3. In pratica, dal cosiddetto punto di vista della memoria collettiva, la maggior parte della gente identifica il nome di Casa delle bambole con il mio nome, Gordana Majnarić, cioè ci identifica come fossimo un concetto unico, e nonostante il fatto che nessuna di “noi due” sia il sinonimo, lo pseudonimo, il tandem, la gemella… dell’altra.

4. La mostra ha un carattere retrospettivo ed espone una parte delle opere della Casa delle bambole, selezionate con il metodo “Curator & artist choice”, con l’intenzione di visualizzare una parte dell’esposizione ambientale delle “bambole” presente nell’omonima casa situata nel villaggio istriano di Gaiano. La mostra nel Museo Lapidarium è alquanto insolita per la Casa delle bambole. Oltre alla replica delle opere presente ad Asheville, nella Carolina del Nord (USA), per la prima volta la mostra viene ospitata, ovvero presentata in questa forma anche in Croazia.

Gordana Majnarić & Jerica Ziherl

Traduttrice: Lorena Oplanić

Foto galleria – l’esposizione e l’apertura della mostra:

Gordana, Đanino web 1
Photo by Đanino Božić

Gordana,-Đanino-web-2
Photo by Đanino Božić

Gordana,-Đanino-web-3
Photo by Đanino Božić

Gordana,-Đanino-web-4
Photo by Đanino Božić

Gordana,-Đanino-web-5
Photo by Đanino Božić

Gordana,-Đanino-web-6
Photo by Đanino Božić

Gordana,-Đanino-web-7
Photo by Đanino Božić

Gordana,-Đanino-web-8
Photo by Đanino Božić

Gordana,-Đanino-web-9
Gordana Majnarić i Jerica Ziherl, photo by Đanino Božić

Otvorenje-Gordana-web-10

Gordana-otvorenje-web-12
Gordana Majnarić

Šufitpuppen_s-ljubaznošću-Gordana-Majnarić-web
Con la cortesia di Gordana Majnarić

La mostra è realizzata grazie al sostegno finanziario della Città di Novigrad – Cittanova.
Logo-Novigrad-50-vel.-pix.-za-web

– – –
Cover photo & design: Oleg Šuran